martedì 18 gennaio 2011

DERBY CHOC: SANT'ISIDORO IRRICONOSCIBILE PERDE A CASTELDACCIA!!

La storia del calcio ci ha sempre insegnato come il derby fosse una partita strana, a sé, senza pronostici, dove solitamente la squadra meno favorita alla fine ha la meglio. La gara che si è giocata sabato tra Olimpia Casteldaccia e Sant'Isidoro Bagheria è la fotocopia di questa ideologia: i casteldaccesi, nei bassifondi della classifica, sono riusciti a vincere nettamente il derby contro i bagheresi, prima dell'incontro 19 punti sopra ai padroni di casa.
Il derby è questo. Ed è questo anche nella serie C1 di calcio a 5, dove ai biancorossi hanno pesato gravemente le assenze di due perni fondamentali della squadra come Vincenzo Tripoli, infortunato, e Peppe Speciale, squalificato. Anche se il calibro dei due assenti è notevole, il Sant'Isidoro non può cullarsi su questa scusante, riconoscendo i giusti meriti ad una più volenterosa e determinata Olimpia Casteldaccia. Il risultato lascia pochi commenti, ma la verità è che si è trattata di una gara tosta, arbitrata non all'altezza, che poteva anche degenerare, per via di continue proteste e recriminazioni da una parte e dall'altra.

Il match ha inizio con il Sant'Isidoro a giostrare il pallino del gioco e l'Olimpia attenta e concentrata nel difendere, pronta a partire in contropiede. I biancorossi non trovano mai lo spiraglio giusto per battere Francesco Virruso, ex di turno, e sbattono sul muro eretto da mister D'amato più volte.
La prima frazione, tuttavia, si chiude con la squadra di casa in vantaggio grazie ad una realizzazione da parte di Antonio Bagnasco, bravo a trafiggere Scianna direttamente su calcio di punizione, che passa tra le larghe maglie della barriere biancorossa. Sul finire del tempo Riesi avrebbe l'opportunità di pareggiare i conti dal dischetto del tiro libero, ma la sua conclusione non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.

La ripresa si apre allo stesso modo. Sant'Isidoro avanti con tanto possesso palla fine a se stesso e Olimpia sornione in difesa, pronta a colpire in contropiede. I calciatori del Sant'Isidoro non trovano sbocchi, e provano azioni personali: in una di queste, Tony Di Salvo viene atterrato in maniera molto dubbia, ma l'arbitro non ravvede il fallo e lascia proseguire tra le proteste degli ospiti. L'Olimpia, intanto, continua a concretizzare le occasioni che gli si propongono davanti, con Bagnasco che serve Piazza che tutto solo che sigla il punto del 2 a 0. Dopo un paio di minuti, è ancora l'Olimpia ad andare in gol grazie a Scicchitano, che approfitta di un clamoroso errore di Scianna, depositando facilmente in rete il pallone della tripla distanza.. A questo punto, la partita scorre in maniera nervosa e troppo spezzettata. I biancorossi ci provano ma continuano a sbattere sul muro casteldaccese. Nei minuti finali, tuttavia, c'è ancora tempo per vedere all'opera la coppia di casa Bagnasco-Piazza, a segno per un rotondo 5-0 finale. Nell'occasione della quarta marcatura, Bagnasco è bravo a rubare palla a Losanno, partendo tutto solo verso Scianna e superandolo con un delizioso tocco sotto. L'ultima marcatura è opera ancora di Piazza, abile ancora una volta ad eludere la difesa bagherese e il portiere Scianna.
Migliore in campo del match senza dubbio Bagnasco, un gradino sopra al “miracoloso” Virruso, che non ha permesso agli ospiti nemmeno la rete della bandiera.

Commento di mister Mineo:

"Sono deluso non tanto dalla sconfitta, quanto dall'atteggiamento dei miei uomini. La prima cosa che solitamente chiedo ai miei giocatori è quella di giocare col sangue agli occhi. In questo campionato non è quasi mai mancata questa prerogativa nelle loro prestazione, ma oggi non l'hanno fatto e hanno preso la giusta batosta. Devo dire che in settimana avevo notato poca intensità e concentrazione negli allenamento, ma non pensavo che i miei ragazzi potessero essere così poco responsabili. A mio parere – ha voluto sottolinea l'allenatore bagherese – , l'arbitraggio ha influito, non tanto sulla sconfitta quanto sullo spettacolo. Troppe mischie, poco gioco. Ho visto gli arbitri poco decisi, e non hanno fischiato alcuni falli clamorosi, come in occasione del loro secondo gol. Questa, d'altronde, non deve essere una giustificazione, e per le prossime volte dovremo essere bravi a girare questo tipo di episodi a nostro favore. Comunque – ha concluso mister Mineo – adesso lavoreremo per avere una continuità che prima della pausa avevamo conquistato, sperando di raggiungere presto la quota salvezza e puntare a qualcosa di più che credo sia nelle nostre potenzialità".

Salvatore Orifici

Nessun commento: