lunedì 22 novembre 2010

Saudade Sant'Isidoro: tornano alla base Chiello e Di Salvo

Clamorosa notizia di mercato irrompe negli ambienti bagheresi del calcio a 5.
Dopo tre mesi lontani dal team biancorosso, due componenti dello storico zoccolo duro del Sant'Isidoro, Peppe Chiello e Gaetano Di Salvo, hanno deciso di tornare sui propri passi, rinunciando all'esperienza casteldaccese dell'Olimpia e rimettendosi in gioco per la causa del Sant'Isidoro.

I due ragazzi bagheresi, che hanno conquistato la promozione con il Sant'Isidoro prima in C2 e poi in C1, non si sono ambientati come speravano nella squadra di mister D'Amato, neopromossa in serie C1. Nonostante fossero costantemente schierati nella formazione titolare, Chiello e Di Salvo hanno preferito interrompere anzitempo l'avventura casteldaccese, chiedendo al Presidente Scardina prima e al mister Mineo poi il reintegro in squadra.

I ragazzi sono stati accolti a braccia aperte dalla dirigenza biancorossa, contenta di poter riavere in organico gente del loro calibro, in grado di cambiare l'inerzia del match in qualsiasi momento. Tuttavia, il loro inserimento in squadra avverrà in maniera graduale, visto che dovranno rispettare le gerarchie di un gruppo affiatato e unito sin dal mese di luglio. Saranno due frecce in più nell'arco di mister Marco Mineo, felice di poter ampliare la propria rosa, spesso falcidiata da squalifiche e infortuni.

Per chi non conoscesse i ragazzi, Giuseppe Chiello è un calciatore che gli addetti ai lavori definirebbero "universale", per la sua capacità di adattarsi a qualunque posizione in campo. Mineo, la stagione passata, lo ha impiegato sia da laterale, che da pivot, ottenendo sempre ottimi risultati.

Gaetano Di Salvo, invece, è un portiere di grandissima prospettiva. Due stagioni fa, Di Salvo prese il posto dell'infortunato Scianna, dimostrandosi all'altezza della situazione e contribuendo non poco alla promozione in C1 della squadra.
La scorsa stagione, con Scianna al top della condizione, Di Salvo ha comunque iniziato il difficile campionato da "numero 1", e dimostrandosi idoneo ad un torneo complicato qual è la C1. Con il passare delle giornate, però, una graduale perdita di fiducia e sicurezza lo hanno fatto declassare al ruolo di secondo portiere, cosa che Di Salvo non ha completamente digerito.

Adesso, però, entrambi i ragazzi hanno voglia di rimettersi in gioco, e faranno di tutto per riconquistare l'affetto sia del mister che dei loro compagni di squadra, dimostrando di essere ancora parte integrante della famiglia del Sant'Isidoro.

Salvatore Orifici

6 commenti:

Gaetano ha detto...

Un interista in più è sempre cosa buona e giusta..

ferguson ha detto...

ci manca qualcun'altro nel reintegro in rosa..

zaccheroni ha detto...

Faboa od Anthony?

Diabolik ha detto...

Il Nero !

ancelotti ha detto...

il più acclamato dalla folla..

Anonimo ha detto...

ma l'autointervista del mineo sul caso dov'è?