giovedì 3 maggio 2012

Totoallenatore Sant' Isidoro: Delio Rossi

Marco Mineo medita sul suo futuro
"..io non sono uno che si accontenta. Quello che vorrei che la società capisse è che nessuno ha la bacchetta magica. Noi veniamo qui, cerchiamo di lavorare al meglio, anche se non retribuito. Nel lavoro le cose non vanno mai sempre bene. Ci vuole una consapevolezza da parte di tutti che se si vuole vincere la C1 servono un progetto valido, serio, duraturo e diverso da questo attuale. I giocatori hanno bisogno di stimoli e di un ricambio generazionale alle loro spalle. Siamo partita con un'età media di 22 anni e adesso siamo arrivati a 27. La rabbia, la cattiveria deve continuare. Se la società vede assuefazione, mancanza di grinta o altro ha diritto di cambiare, così come io potrei anche non restare se non ci fosse qualcosa di diverso per la stagione che verrà.


"..Il mio futuro dipende da tante cose, però ad oggi mi sembra davvero difficile che io possa essere l'allenatore del Sant'Isidoro per la prossima stagione”.


Come si dice in Inghilterra, terra natia del football, the ice cream melted, ovvero squagghiò u gelato. Le strade di Marco Mineo e del Presidentissimo Scardina sembrano destinate a dividersi. Mancanza di stimoli (non intestinali, di quelli ne hanno entrambi a tignitè), progetti e aspettative differenti hanno segnato un solco difficilmente arginabile con il caro vecchio fango di cui siamo sempre prodighi. Serve del cemento armato per rinsaldare la struttura barcollante del Sant' Isidoro...ma il cemento costa caro e non possiamo neanche permetterci di allungarlo nè con qualche scheletro nè con la cara vecchia sabbia...ormai a prezzi esorbitanti.
Marco Mineo vuole, giustamente, crescere non solo in larghezza ma anche in altezza e i cordoni stretti del progetto Scardina non possono garantirgli il soddisfacimento delle meritate aspirazioni. Abbiamo osservato la parabola del Mister Mineo sin dagli albori...da una cena di vertice alla tavola calda Aloha, dove tra un antipasto caldo panelle e patatine e una dreher, è nata la sua carriera isidoriana.. fino alla finale play off, massimo traguardo orgasmico per la tifoseria bagherese. 
Mineo è pronto per staccarsi dal cordone ombellicale (misurabile in km) di Scardina e affrontare nuovi palcoscenici col giusto piglio. Dispiace, ma sic transit gloria mundi direbbe Cicerone.
Tuttavia, la vera big question è un'altra: cosa sarà di Scardina ? Riuscirà a trovare un allenatore no profit in questa stagione di vacche magre ? Il rimborso spese in ortofrutta basterà al nuovo allenatore? Il nuovo allenatore dopo quanti giorni avrà la crisi di nervi da scardinite? Se Marco Mineo poteva contare sulla decennale conoscenza sin dai tempi della scuola materna fino al diploma di maturità (il tutto senza assegno di accompagnamento) ed esorcizzare i demoni interni con le sue oxfordiane espressioni, cosa accadrà a chi verrà ? Si prevede intasamento nelle corsie di via Pindemonte a Palermo...
Lo Scardinide potrebbe invero gettare il tutto alle ortiche...si sa che il Sant' Isidoro era l'alibi per continuare la sua carriera nel mondo dello show business..come spiegare altrimenti l'ossessione per il banco mixer nei pre e post partita ? come spiegare la lettura della formazione al microfono con un affettato italiano alla Vittorio Gassman ? come spiegare la fornitura sottobanco ai tifosi di fumogeni e mortaretti per creare l'effetto scenico da Olimpia Stadium di Berlino? come spiegare la ripresa della partita con telecamera costantemente puntata su sè stesso ? come spiegare la costruzione di un parco giochi con piscina accanto al calcetto se non per ripetere i fasti del villaggio Valtur alle Maldive ?
Certo il Presidentissimo potrebbe gettarsi nel volontariato e puntare su allenatori in cerca di riscatto sociale, ansiosi di ricostruirsi un'immagine edificante: Delio Rossi al Sant' Isidoro ? Sono solo voci di corridoio..ma pare che ci sia già stato più di un contatto tra Delio Rossi e Scardina, già ai tempi del bagno alla fontana del Gianicolo dopo il derby vinto dalla Lazio contro la Roma...l'immaginifico Scardina sognava la vittoria del derby con il Mareluna e Rossi con lo slippino biancorosso che si tuffava nella piscina under 18 del Rammacca...Ma l'immaginifico Scardina dovrebbe anche immaginare un Delio Rossi che scambia le coreografie dei balli di gruppo Valtur a bordo campo per degli applausi canzonatori...i pugni sulle mammelle di Scardina..le chiazze di latte e sangue sul terreno..il Pirrotta che si unisce alla rissa colpendo sia Scardina sia Rossi...rabbrividiamo al solo pensarci.

4 commenti:

Monti ha detto...

voglio l'imu sulle minne del presidente

Delio Monti ha detto...

io sui capezzoloni

Equitalia ha detto...

Scardina caccia i soldi

Anonimo ha detto...

Scardina sei rimasto solo