Quella che vi abbiamo raccontato fino a questo momento è stata la stagione di una squadra bagherese di calcio a 5 che, al suo secondo anno nella massima categoria regionale, si apprestava a disputare una finale regionale contro avversari, il Trinakria di mister Cafieri, costruiti per fare il salto di categoria, contrariamente ai biancorossi di mister Mineo, partiti con l'obiettivo di una salvezza tranquilla e arrivati a questo appuntamento con la storia del tutto impreparati psicologicamente ma con un'euforia, una grinta e una grande consapevolezza dei propri mezzi che faceva ben sperare i tifosi accorsi al “Paladonbosco” di Palermo, tana degli uomini di Cafieri.
Abbia più volte paragonato il campionato esaltante dei bagheresi ad un sogno, ad una favola, sperando che la fine di questa rispettasse il solito copione, ovvero il lieto fine. Ma non è così.
Quella che si è giocata al “Paladonbosco” è stata una partita storica, per un sogno che non è diventato realtà soltanto per una piccola distrazione. E' questo, infatti, il riassunto di Trinakria – Sant'Isidoro, che sabato pomeriggio hanno dato vita ad una finale regionale spettacolare ed emozionante come non se ne vedeva da tempo.
I biancorossi di Mineo hanno giocato una partita memorabile condizionata, ahimè, da un paio di decisioni arbitrali alquanto discutibili. La prima quando al 13° del primo tempo, sullo 0-0, Arcilesi colpisce da tergo Losanno a palla lontana. Il direttore di gara Catania, vede tutto, ma si limita ad ammonire l'esperto difensore palermitano. La seconda quando interviene per decretare la fine del primo tempo supplementare, con i giocatori ospiti in azione di contropiede 2 contro 1 nella metà campo avversaria.
Passando alla cronaca il Trinacria, nettamente favorita alla vigilia visto anche il precedente di campionato (8-0 in favore dei palermitani), va al doppio vantaggio in 2 minuti dal 17° al 20° minuto, grazie alle trasformazioni di Tarantino e Di Dio. La reazione degli ospiti non si fa attendere, e “speedy gonzalez” Paolo Riesi azzera le distanze con una splendida doppietta, che ha l'importante valore di rompere il ghiaccio per i biancorossi e proiettarli verso un finale di gara incalzante.
I bagheresi stanno meglio in campo e si vede. I palermitani, invece, accusano il colpo e non riescono a reagire come vorrebbero.
La ripresa vede un Sant'Isidoro sornione, ben chiuso in difesa e sempre pronto a colpire di rimessa. In una di queste ripartenze, Enzo Di Salvo sigla il punto del 2-3.
Questa volta i padroni di casa riescono ad imbastire una reazione efficace, e pervengono al pareggio con Morena, che da 25 metri fa partire un bolide sul quale nulla può Scianna. Al termine dei tempi regolamentari, quindi, il risultato è di perfetta parità. Si va ai supplementari che, però, non si chiuderebbero con la solita lotteria dei calci di rigore: un'eventuale pareggio, infatti, premierebbe la squadra meglio classificata nel campionato, e quindi il Trinakria.
Consci di questo pericolo, sono gli ospiti a cercare subito il gol del vantaggio, che arriva puntualmente ad inizio supplementare grazie a Piero “pitbull” Fricano, bravo ad indovinare l'angolino della porta difesa da Miosi, per il 4-3 bagherese. Nel secondo tempo supplementare i padroni di casa le provano tutte, compresa la tattica del “portiere avanti”, che gli uomini di Cafieri eseguono in maniera esemplare. In superiorità numerica, infatti, la squadra di Cafieri perviene al pareggio, quando Guercio beffa Scianna per il 4-4 che spezza le gambe agli ospiti. Tattica del “portiere avanti” attuata anche dai biancorossi, che non riescono a concretizzare il vantaggio di uomini e subiscono la rete del 5-4, con tarantino che recupera palla e sigla le rete del definitivo K.O.. Il Trinakria, così, accede alle fasi interregionali per la promozione in 'B'.
Al Sant'Isidoro vanno i complimenti di tutti per l'ottima partita.
Il sogno è svanito all'ultimo atto, all'ultimo respiro. Adesso vedremo se i bagheresi riusciranno a raccogliere, racimolare quella forza, quella grinta che, mista alla delusione, potranno permettere loro di disputare un campionato 2011/2012 da assoluti protagonisti, tentando magari la qualificazione in serie 'B' senza dover passare dalla lotteria dei play-off.
Commento mister Mineo:
“Mi sento di dover ringraziare tutti: se oggi abbiamo fatto questa partita è merito di tutti. Premesso questo, credo che ci penalizzano due episodi che ritengo molto discutibili. Ma è inutile attaccarsi a decisioni arbitrali ormai insindacabili. Devo dire un 'bravo' ai miei ragazzi, che ci hanno sempre creduto e che forse meritavano qualcosa in più. Complimenti al Trinakria di Cafieri, al quale auguro un sincero 'in bocca al lupo' per il proseguimento della fase interregionale. Non so cosa mi riserverà il futuro, ma di certo questa stagione rimarrà sempre nel mio cuore sia per intensità di momenti sia per la grandissima empatia creata con tutti. Ragazzi veramente splendidi che sono la fortuna di questa squadra. Grazie a tutti”.
Salvatore Orifici
1 commento:
Grazie di tutto, siete stati grandissimi.
Posso dire che, come la storia del club insegna, il prossimo anno arriverà la promozione e spero molto altro ancora..
un abbraccio
sia scantu sia nienti sempre..
Posta un commento