Nei post precedenti si è fatto riferimento a una votazione, riportata da il fatto quotidiano (vice direttore Marco Travaglio vi ho detto tutto), dove si dice che il neo ministro Romano è stato uno dei pochissimi che non ha votato per il 41 bis.. Effettivamente l'allora deputato dell'Udc si è astenuto dalla votazione, ma le cose sono andate un pò diversamente..vi spiego: Tutto ebbe inizio con un dibattito parlamentare dove il primo ad esprimere la contrarietà al 41 bis è stato il deputato di Prc Giuliano Pisapia spiegando che era un provvedimento inutile per la lotta alle Mafie «mentre altre — vi riporto le sue parole — sarebbero le strade da seguire, come ad esempio risolvere i problemi del lavoro soprattutto nel Mezzogiorno, controllare di più gli appalti ed evitare di varare norme vergogna come il condono contenuto nella finanziaria che premiano la criminalità, anziché punirla» definendo il carcere duro «una misura che lede la dignità della persona». Oltre a lui altri come Bobo Craxi del Nuovo Psi, dell'allora Quercia (DS ora PD) Antonio Soda, Fulvia Bandoli e Franca Chiaromonte, hanno votato contro (non astenendosi come ha fatto Romano), osservando che quella del 41 bis era una misura che doveva continuare ad avere un carattere eccezionale e che «il garantismo vero non ha bisogno di un provvedimento così duro e repressivo». Anche nella Margherita i dissensi non sono mancati, come quello di Gianclaudio Bressa e di Roberto Giachetti. Saverio Romano alla fine disse: «Accetto la lezione di stile di Pisapia». Infine l'aula di Montecitorio ha reso definitivo il regime del 41 bis con 351 voti favorevoli e 44 contrari. Oggi invece il neo ministro Saverio Romano è di fatto, dopo 8 (come i gol dell'inter presi in 2 partite) anni indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Ma anche qui preciso alcune cose: La vicenda risale, come scrivevo prima, a otto anni fa e l’imputazione è scattata non sulla base di reati accertati, ma su dichiarazioni dei pentiti. Il tutto seguito da 8 anni da Nino Di Matteo e Antonio Ingroia..vi ho detto tutto. Bene..dopo 8 anni il pm Di Matteo ha chiesto al Gip l'archiviazione del caso Romano perché «non ci sono elementi per sostenere l’accusa in giudizio», ma visto che lo sconosciuto deputato Saverio Romano ora è ministro, guarda caso, il gip Giuliano Castiglia non ha accolto la richiesta di archivizione. Bisogna ancora approfondire..
Saluti
Filippo Speciale
5 commenti:
amico degli amici...rici
embè ? ti butti a destra ti butti a sinistra la merda c'è sempre...se ti butti al centro la prendi in p(ID)eno...
embè?..cosa?
quello che posti tu è assurdo..
degno di Gheddafi e Saddam..
finiscila....mormone del cantaro....
però per 8 polpette..
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