Un brutto incubo irrompe bruscamente nei sogni del Sant'Isidoro, forse ancora incredulo delll'ottimo campionato che fino a questo momento sta disputando. Gli “uomini neri” in questione sono i calciatori del Trinakria C5, davvero spietati contro i molli e quesi mai pericolosi calciatori biancorossi.
Pesante, infatti, è la battuta d'arresto per gli uomini di mister Marco Mineo, che hanno interrotto la loro imbattibilità, fermatasi a 7 partite, perdendo nettamente lo scontro diretto contro i palermitani per 8 a 0, risultato figlio di un secondo tempo a dir poco disastroso da parte dei bagheresi.
La partita si apre con i padroni di casa proiettati decisamente in avanti, con il Sant'Isidoro che mette in mostra un superlativo Scianna, miracoloso su Napoli prima e su Di Dio poi. I biancorossi pian piano escono dal torpore iniziale, cominciando a macinare gioco con personalità e diligenza. I troppi falli commessi dagli ospiti, tuttavia, permettono ai padroni casa di beneficiare di un tiro libero, che Marco Sorrentino sigla per il vantaggio dei palermitani.
I biancorossi non ci stanno, e provano ad imbastire alcune sortite offensive per cercare di impensierire la difesa avversaria. In una di queste, Miosi respinge un tiro di Enzo Di Salvo sui piedi di Losanno, che incredibilmente colpisce il palo interno, sfiorando il gol del pareggio.
All'intervallo, mister Mineo cerca in tutti i modi di scuotere i propri ragazzi, invitandoli a presentarsi in campo e provare in tutti i modi di pervenire al pareggio. I biancorossi, tuttavia, non recepiscono il messaggio dell'allenatore bagherese, dando vita ad una seconda frazione tutta da cancellare.
Napoli, infatti, colpisce ad inizio di ripresa per ben due volte, gettando alle ortiche i buoni propositi di rimonta degli ospiti.
Sul 3-0, il Sant'Isidoro colpevolmente esce dalla partita e così Di Dio, a segno due volte, Prestigiacomo e ancora Sorrentino, migliore in campo con tre marcature totali, fissano il risultato sul 8-0, risultato pesante ma ampiamente meritato.
Commento di mister Mineo:
"Faccio mea culpa, e mi assumo tutte le responsabilità. Non sono riuscito a mantenere alta la concentrazione dei miei e poi qualche errore di troppo ha creato questa partita disastrosa. Ottimo il Trinacria, che ha tutte le carte in regola per fare il salto di qualità con gente che oltre ad una tecnica sopraffina sta veramente bene dal punto di vista fisico. Per quanto mi riguarda, togliendo questa gara, sono soddisfatto di tutto il nostro cammino e non può essere una gara andata male a far cambiare il giudizio sul nostro campionato, fin qui sopra ogni aspettativa. Il gioco si capovolge: se dico che non dobbiamo montarci la testa quando vinciamo, adesso dico non dobbiamo abbatterci quando perdiamo. D'altronde – conclude Mineo - meglio perdere una gara 8-0 che 8 gare per 1-0!”.
Salvatore Orifici
3 commenti:
Marco Mineo uno di noi...
meglio perdere una gara 8-0 che 8 gare per 1-0!
ti amo
8 non è 9
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