sabato 6 marzo 2010

Comunicato Sant'Isidoro in risposta all'Atletico Villafranca

In riferimento a quanto scritto nel comunicato pubblicato sul proprio sito da parte della società’ Atletico Villafranca mi premeva sottolineare alcuni punti, che di seguito riproporrò in grassetto, nei quali non mi trovo d’accordo e soprattutto sono punti che rispecchiano poco la realtà, secondo il mio punto di vista:

1- “La parola ospitalità è stata per un sabato bandita”: non credo che l’Atletico Villafranca abbia avuto un trattamento diverso dalle 12 squadre che fino ad ora sono venute a Bagheria. Anzi il rapporto di stima che c’è (o forse c’era) con mister Rinaldi e i suoi giocatori è stato dimostrato prima e dopo la gara sia da me che da Mister Mineo.

2- “ ai sostenitori locali di insultare gli avversari e di gettare petardi sul rettangolo di gioco in direzione di uno dei direttori di gara senza che questi prendesse il benché minimo provvedimento ed ad alcuni calciatori del Sant’Isidoro del fare del fallo sistematico e violento la tattica preferita.”

Non sono stati gettati petardi in campo bensì fuori, nello spiazzo adibito a parcheggio, da dei ragazzini che erano lì presenti e che avevo appena finito di giocare un’incontro fra scuole calcio. Trattandosi di un centro sportivo con una rete di recinzione, e non di un palazzetto o palestra senza barriere, è molto difficile tenere sotto controllo questi ragazzini. I sostenitori che incitavano la squadra erano 5 e hanno cercato di spronare la squadra, magari sarà capitato che abbiano offeso qualcuno, ma non erano facinorosi. Chi è venuto a Bagheria sa che i nostri pseudo tifosi si divertono a prendere in giro, arbitri, giocatori, ma che mai è successo niente al di fuori di qualche parola. Il fallo sistematico non è una tattica, ma anche una necessità visto che si giocava con la prima in classifica. Fallo comunque regolarmente sanzionato dagli arbitri che hanno concesso 4 tiri liberi nel primo tempo ed uno nella ripresa al Villafranca.

3- “E’ stato impedito, inoltre, ai calciatori messinesi e agli stessi arbitri di recarsi nell’intervallo negli spogliatoi. E’ stato negato - di conseguenza - all’allenatore Nino Rinaldi di poter dare consigli ai propri uomini prima dell’inizio della ripresa, poiché squalificato”.

I giocatori del Villafranca sono rimasti volontariamente dentro il campo, di conseguenza anche uno degli arbitri, come da regolamento, è rimasto in campo. Il Mister Rinaldi è entrato dentro il campo a dare i suoi suggerimenti, benché fosse squalificato. Nessuno ha impedito a Mister Rinaldi di dare indicazioni alla squadra.

ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA SANT’ISIDORO
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4- “Nessuno può vanificare, così, gli sforzi economici ed umani di una società che vuole continuare a fare bene. Si ritiene, infine, che ciò che è successo a Bagheria sia la naturale conseguenza della magnanimità mostrata nel recente passato dagli organi competenti davanti a fatti gravi avvenuti in altri impianti. Comminare una misera multa di soli 80 euro ad una società che, tra le altre cose, ha fatto uscire dal proprio palazzetto giocatori e staff tecnico ospiti scortati dalle forze dell’ordine ha rappresentato – a nostro avviso – un pessimo precedente”.

Paragonare questa situazione ad una situazione dove i giocatori e tecnici sono usciti dal campo scortati è completamente fuori luogo. Leggendo la parte che ho voluto sottolineare, credo ci sia un errore di sintassi. Infatti , così come è stato scritto sembra che la multa di cui si parla e l’uscita dal campo scortati sia avvenuto da noi in un precedente incontro. Inoltre, al triplice fischio finale, i nostri tifosi hanno fatto tranquillamente ritorno a casa, cosa che sarebbe successa anche se avessimo perso.

A fine gara tra l’altro mister Rinaldi ha concesso un’intervista ai microfoni dell’addetto stampa della società, Salvo Orifici, non facendo cenno ad alcuna problematica del caso. Inoltre il giorno dopo Mister Rinaldi aveva espresso queste problematiche a Mister Mineo, il quale ha chiesto scusa se qualcosa avesse turbato il Villafranca. Era ovvio che il Mister Mineo parlava anche in nome e per conto della società. Trovo altresì banale il fatto che, avvertito da terze persone che sul sito del Villafranca era stato pubblicato un comunicato, io abbia chiamato Mister Rinaldi più volte al telefono e lui non mi abbia risposto. Volevo soltanto chiedere se fosse stata farina del suo sacco oppure di qualche dirigente. Ritengo comunque assurdo che invece di parlarmi di questa cosa, sia stata fatta questa polemica sterile. Mai nella nostra storia avevamo battuto una squadra di Rinaldi, e forse per questo i nostri rapporti sono stati idilliaci. Adesso non possono esserlo perché malauguratamente abbiamo vinto.
Concludo dicendo che se qualcosa ha minato la sensibilità di qualcuno chiediamo scusa, ma come è stanco il Villafranca di non essere tutelato, siamo stanchi di leggere comunicati senza senso, invece che magari leggere comunicati dove si fanno i complimenti ad una squadra che ha meritatamente vinto una partita.

Riccardo Scardina

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