Brutta prestazione per gli uomini di Marco Mineo, davvero irriconoscibili in quel di San Giovanni la Punta. Una gara che i biancorossi dovevano assolutamente portare a casa, contro una diretta avversaria per la salvezza. Invece, a causa anche della stanchezza derivante dal match contro il Real Bagheria in settimana, il Sant'Isidoro non è riuscito a trasferire sul campo quella determinazione e grinta che solitamente contraddistingue la compagine di mister Mineo, che sicuramente ha fatto un passo indietro rispetto alle precedenti quattro gare. I padroni di casa, passati i ìn vantaggio a fine primo tempo, hanno trovato il punto del 2 a 0 subito dopo l'inizio della ripresa, per poi subire la reazione degli ospiti, che a dirla tutta avevano anche accorciato le distanze con un "gol fantasma" che tutti hanno visto, tranne l'arbitro messinese. Onofrio Fricano, comunque, è riuscito ad andare in rete quando mancavano 10 minuti alla fine dell'incontro, sfruttando la superiorità numerica giocando con la tattica del "portiere volante". Tattica che, tuttavia, non ha portato i frutti sperati, visto che in contropiede i puntesi hanno realizzato il terzo ed il quarto gol, chiudendo definitivamente le speranze di rimonta ai bagheresi. Questa l'analisi post-gara di Marco Mineo: "Abbiamo giocato male, avevamo poca birra. Loro non si sono aperti più di tanto e credo che il problema sia stato il nostro atteggiamento mentale. Le mie impressioni sono di una squadra stanca che aveva poca birra e che ha fatto 10 passi in meno rispetto alle ultime 4 gare. Comunque continuo a pensare che la mia squadra debba e possa salvarsi. L'importante è crederci...".
Salvatore Orifici
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